La strada delle 52 Gallerie è uno dei percorsi più suggestivi e conosciuti nella zona del Monte Pasubio, in Veneto, vicino al confine con il Trentino-Alto Adige. È un percorso che va affrontato con una certa preparazione e consapevolezza, infatti l’attrezzatura non è un aspetto da sottovalutare.
Scheda tecnica del percorso
- Altitudine: Si parte da un’altitudine di 1216 metri, corrispondente con la Bocchetta Campiglia, fino ad arrivare a 1928 metri, dove è situato il Rifugio Achille Papa.
- Difficoltà: EE (Medio-Difficile, secondo la scala delle difficoltà dei percorsi escursionistici)
- Durata: 3 ore e mezza per arrivare al Rifugio Achille Papa (più il tempo delle pause)
- Segnaletica da seguire: CAI 366 con cartelli ben segnalati.
La storia dietro la Strada delle 52 Gallerie
Presso il monte Pasubio durante la Prima guerra mondiale gli Austro-ungarici e gli Italiani si affrontarono e fu proprio durante questo arduo conflitto che si notò la necessità di far rimanere gli uomini ad alta quota per svariate settimane. Si generò così la necessità di portare loro viveri e sostentamenti.
Fu durante questo periodo storico che venne creata la Strada delle 52 Gallerie, la quale aveva la doppia finalità di risolvere innanzitutto un problema logistico e, in seguito, quello strategico.
Ancor prima di iniziare la costruzione di questa strada, i soldati italiani erano consapevoli che il percorso sarebbe risultato pericoloso, ma fu necessario procedere con i lavori in quanto le altre vie di comunicazione sul crinale occidentale, più accessibili, erano sorvegliate dalle truppe nemiche, risultando inutilizzabili.
I lavori di progettazione, costruzione e scavo cominciarono nel Marzo 1917 su progetto del tenente Giuseppe Zappa e con il lavoro della 33^ Compagnia minatori del 5° Reggimento dell’Arma del Genio; il percorso è stato concluso in appena 8 mesi di lavoro grazie all’impiego di circa 600 uomini.
Durante il percorso, oltre ai numerosi cartelli illustrativi dedicati alla storia delle 52 Gallerie, è possibile scorgere l’Ossario del Pasubio, monumento dedicato ai caduti della prima guerra mondiale, collocato sul colle di Bellavista, a 1265 metri di altezza a Pian delle Fugazze.
Dove si trova
La Strada delle 52 Gallerie si trova sulle Prealpi Venete, vicino al confine con il Trentino-Alto Adige. Il percorso inizia da Bocchetta Campiglia (altitudine di 1216 metri) e si conclude al Rifugio Achille Papa (altitudine di 1928 metri) dedicato proprio all’omonimo generale. spiega sul generale
Il parcheggio dove lasciare l’automobile è ampio, ma a pagamento.
L’escursione
Il percorso della Strada delle 52 Gallerie è una mulattiera scavata di sassi, a volte molto sconnessi. Durante il percorso sono presenti 52 gallerie, da cui prende il nome il percorso, alcune brevi e semplici da percorrere anche senza torcia, altre invece presentano un soffitto basso, buie e con un fondale sconnesso. Il percorso di salita dura circa 3 ore e, dal punto di partenza al punto di arrivo, si percorre un dislivello di 800 metri circa.
È un percorso che va affrontato con attenzione, poiché potrebbe diventare pericoloso se preso a cuor leggero. Ci sono molti tratti, soprattutto verso la fine, in cui ci si ritrova a camminare a strapiombo sul crinale della montagna, senza nessuna protezione o corda. La larghezza della mulattiera rimane sempre superiore ai 2,5 metri, ma chi soffre di vertigini potrebbe provare disagio. In alcuni tratti, invece, è presente una corda di acciaio addossata alla parete sulla quale fare riferimento per appigliarsi in sicurezza. Non sono presenti altri elementi di sicurezza per evitare eventuali cadute.
In alcune gallerie, soprattutto in quelle lunghe e buie, il terreno/fondale (scegli tu quale preferisci) può essere piuttosto scivoloso ed è richiesto l’utilizzo di una torcia.
È caldamente sconsigliato affrontare il percorso con bambini piccoli o comitive di bambini; infatti, potrebbero non riuscire a compiere il percorso in sicurezza. Inoltre, nel percorso è vietato il passaggio delle persone in MTB (Mountain Bike).
Questo trekking è impegnativo e richiede un po’ di preparazione atletica.
Le gallerie
Come dice il nome del sentiero, le gallerie sono esattamente 52. Sono state tutte numerate e nominate. Ogni galleria è preceduta da una piccola targhetta incastonata in alto, che ne riporta il numero e da dei pannelli illustrativi che segnalano la loro lunghezze e alcune particolarità e curiosità storiche.
Il rifugio Achille Papa
Dopo la salita lungo la Strada delle 52 Gallerie si arriva al Rifugio Achille Papa, che è stato costruito nel 1921 partendo dalle murature di un ricovero in funzione durante la Prima Guerra Mondiale.
Il rifugio, che ospita circa 70 posti letto, è aperto lungo tutto il periodo estivo, da giugno a settembre. In base alle condizioni meteo, può capitare che rimanga aperto durante alcuni weekend nei mesi di ottobre e novembre.
Durante i mesi invernali è possibile fare affidamento sul Bivacco Marzotto-Sacchi, situato pochi metri sopra il Rifugio Achille Papa, il quale può ospitare fino a 7 persone e dove sono disponibili alcune coperte ed un tavolino per cenare.
Attrezzatura consigliata
In montagna è importante non farsi mai trovare impreparati. Ecco una lista di attrezzatura necessaria e consigliata per affrontare questa escursione in tutta sicurezza:
- Zaino da Trekking possibilmente con retina antisudore e spalline comode ed imbottite.
- Borraccia con acqua, The o Sali Minerali.
- Piccoli spuntini (barrette energetiche, cioccolato fondente, frutta…).
- Scarponi da montagna con suola spessa e che aderiscano bene alla caviglia.
- T-shirt di ricambio per la discesa.
- Kway per proteggervi dalle correnti di aria fredda.
- Cappello e occhiali per il sole.
- Crema solare onde evitare colpi di sole o scottature.
- Torcia